IA: l’Europa vuole restare all’avanguardia
La Commissione europea ha lanciato due strategie per accelerare l'adozione dell'IA
Bruxelles - 14 ottobre 2025 - La Commissione europea ha varato due strategie finalizzate a garantire che l'Europa resti all'avanguardia, guidando l'adozione dell'IA nelle industrie chiave e mettendo l'Europa in una posizione di primo piano per quanto riguarda la scienza basata sull'IA.
La strategia per l'IA applicata stabilisce come accelerare l'uso dell'IA nelle industrie chiave e nel settore pubblico europei. In particolare nel settore della scienza la strategia si concentra sul porre l'Europa in una posizione di primo piano nella ricerca basata sull'IA e nell'eccellenza scientifica.
Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea, ha dichiarato: "Voglio che il futuro dell'IA sia Made in Europe, perché quando si usa l'IA si possono trovare soluzioni più intelligenti, più veloci e più accessibili. L'adozione dell'IA deve essere ampia e, con queste strategie, contribuiremo ad accelerarne il processo. Mettere l'IA al primo posto significa anche mettere la sicurezza al primo posto. Promuoveremo questa mentalità che pone l'IA al primo posto in tutti i nostri settori chiave, dalla robotica all'assistenza sanitaria, all'energia e all'industria automobilistica."
L'IA sta trasformando il modo in cui operano le imprese, rimodellando i servizi pubblici e rivoluzionando la scienza. Con queste strategie la Commissione dà seguito al suo piano d’azione per il continente dell’IA, che definisce un percorso per fare dell'Europa un leader mondiale nell'IA affidabile. Solo sei anni fa l'Europa contava due supercomputer tra i primi 10 a livello mondiale; oggi ne ha quattro e sono in corso lavori per istituire almeno 4-5 gigafactory. Potendo basarsi sulla sua solida infrastruttura di IA, nonché sui suoi talenti, il suo vivace ecosistema di ricerca e innovazione e le sue start-up, la sua tradizione di scienza collaborativa, i suoi dati di alta qualità e le sue infrastrutture tecnologiche e di ricerca di livello mondiale, l'UE si trova nella posizione ideale per accelerare l'uso dell'IA in settori chiave e nella scienza.
La strategia per l'IA applicata mira a sfruttare il potenziale trasformativo dell'IA stimolandone l'adozione in settori strategici e pubblici, tra cui l'assistenza sanitaria, i prodotti farmaceutici, l'energia, la mobilità, l'industria manifatturiera, l'edilizia, l'agroalimentare, la difesa, le comunicazioni e la cultura. Sosterrà inoltre le piccole e medie imprese, con le loro esigenze specifiche e aiuterà le industrie a integrare l'IA nelle loro attività.
“L'Europa è in una buona posizione per diventare un continente dell'IA - ha affermato Henna Virkkunen, Vicepresidente esecutiva per la Sovranità tecnologica, la sicurezza e la democrazia - Con la strategia per l'IA applicata aiuteremo le nostre imprese e i nostri settori chiave, dall'industria manifatturiera all'assistenza sanitaria e al settore pubblico, a utilizzare l'IA per offrire benefici reali ai cittadini dell'UE e rafforzare la nostra competitività e la nostra sovranità tecnologica”.
Tra le misure concrete figurano l'istituzione di centri di screening avanzati basati sull'IA per l'assistenza sanitaria e il sostegno allo sviluppo di modelli di frontiera e di un'IA adattata a settori quali l'industria manifatturiera, l'ambiente e i prodotti farmaceutici.
Per promuovere l'adozione dell'IA e sostenere tali misure, la Commissione sta mobilitando circa 1 miliardo di €. In futuro potrebbero aggiungersi nuove iniziative in settori quali la finanza, il turismo e il commercio elettronico.
La strategia contribuirà a potenziare le capacità dell'UE di sfruttare i benefici dell'IA per la società, che vanno da diagnosi sanitarie più accurate al miglioramento dell'efficienza e dell'accessibilità dei servizi pubblici. Incoraggia una politica che mette l'IA al primo posto, di modo che un maggior numero di imprese consideri l'IA come parte delle soluzioni disponibili per far fronte alle sfide, tenendo nel contempo in attenta considerazione i benefici e i rischi della tecnologia.
La strategia affronta anche sfide trasversali: accelerare i tempi di commercializzazione collegando infrastrutture, dati e impianti di prova; rafforzare la forza lavoro dell'UE rendendola pronta per l'IA in tutti i settori e varare un'iniziativa sull'IA di frontiera per sostenere l'innovazione riunendo i principali attori europei nel settore dell'IA. Il rinnovo e la diffusione della rete dei poli europei dell’innovazione digitale, trasformati in centri di esperienza per l'IA, offriranno alle imprese un accesso privilegiato all’ecosistema di innovazione dell’intelligenza artificiale nell’Unione europea.
Nell'aprile del 2025 la Commissione ha varato il piano d'azione per il continente dell'IA che ha tracciato la strada per consentire all'Europa di diventare un leader mondiale nel settore dell'IA. La strategia per l'IA applicata e la strategia sull'IA nella scienza sono il prossimo passo verso la realizzazione di tale ambizione.
