Italia coordinatrice di progetto europeo sulle tecnologie nucleari innovative
I ministeri dell’Ambiente e delle Imprese impegnati nella fase di design dei progetti
Roma, 10 aprile - Il Ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto Fratin, e il Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, hanno manifestato soddisfazione per la comunicazione della Commissione Europea relativa all’approvazione di un nuovo IPCEI, Important Project of Common European Interest, dedicato alle tecnologie nucleari innovative.
L’approvazione dell’IPCEI nucleare, che entrerà già da oggi nella fase di design dei progetti, rappresenta un riconoscimento del valore strategico del nucleare a livello europeo.
L’Italia ha fornito il proprio pieno sostegno all’iniziativa, sottoscrivendo la endorsement letter sul nucleare, insieme ad altri 12 paesi europei, a conferma della vitalità di una filiera industriale nazionale che, insieme alla ricerca e all'accademia, è rimasta attiva e competitiva negli ultimi quarant’anni, nonostante l’assenza di produzione di energia da fonte nucleare sul territorio nazionale.
Il risultato è frutto della collaborazione tra il Mase, Ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica, e il Mimit, ministero delle Imprese e del Made in Italy, con il supporto dalla Piattaforma nazionale per un nucleare sostenibile, PNNS, istituita presso il Mase, che ha pubblicato lo scorso quattro aprile i risultati di un anno di lavoro in collaborazione con i più importanti stakeholder nazionali sul nucleare.
I due ministeri evidenziano che, per la prima volta dall’istituzione degli IPCEI, all’Italia è stato riconosciuto il ruolo di penholder (coordinatore) a livello europeo, in particolare per le tecnologie di fusione nucleare
La fase di design dei progetti apre ora un percorso che richiederà un ulteriore e significativo impegno da parte dei ministeri coinvolti, in stretta sinergia con l’intero sistema industriale, accademico e della ricerca italiano.
Nel momento in cui il Parlamento si appresta a confrontarsi sulla legge delega in materia di energia nucleare sostenibile, questo IPCEI rappresenta uno strumento fondamentale per sostenere una filiera nazionale che opera da decenni ai più alti livelli europei e internazionali, sia nel campo della fissione nucleare che della fusione.
